
le GemMarine
Passeggiate degustative a quattro mani
le GemMarine incontrano Giuseppe Maria Gaudino
2 marzo 1970 - Il Rione Terra di Pozzuoli viene evacuato.
La sua popolazione viene assorbita dal nuovo quartiere di Toiano e da quello di Monteruscello, costruito in seguito all’intensificarsi del fenomeno bradisismico di fine anni ’70, inizio anni ’80.

Piano piano, inesorabilmente la Città di Pozzuoli viene spopolata, perdendo le sue tradizioni, radicate nel mondo della pesca.Dell’identità di puteolano se ne perdono le tracce. Le storie restano solo nella mente e nelle orecchie di quei bambini che se le facevano raccontare con insistenza dai loro nonni, con ingordigia, quasi come se sentissero che stavano “perdendo il Tempo”.
L’ho visto il film del regista puteolano Gaudino, “Giro di lune tra terra e mare”. Ho pianto.
Rivedo la mia infanzia; i palazzi picchettati; le impalcature. Sento nelle narici la puzza di muffa delle strade e dei piani terra dei negozi. Le finestre, che Pergolesi mura nel film del regista puteolano, sono sempre state, nell’immaginario di una bimba, occhi chiusi su volti inespressivi. Chiusi non per guardare il “mondo interiore”, l’anima, come faceva Modigliani nei suoi dipinti, ma perché non dovevano più vedere ciò che avevano, ciò che erano. Ho rivisto nei volti dei suoi personaggi, gli occhi dei miei nonni. Mi sarebbe piaciuto guardare e conoscere storie su di una realtà trasformata, ma esistente, invece che sul nulla assoluto.
Nell’attesa di fare liberamente la nostra visita al Rione Terra, facciamo al Maestro Gaudino, incontrato durante la rassegna “La prima cosa bella”, presso Palazzo Toledo, una semplice richiesta.
“Siamo nate negli anni ’80, per cui non abbiamo mai conosciuto il Rione Terra. Ci regala una sua emozione legata a questo posto?”


“Da ragazzo avevo difficoltà ad entrare nel RioneTerra. Provenivo dal Rione Palazzine. Tra i due rioni c’era ostilità, quella ostilità che poi con il tempo si è trasformata in passione e voglia di dare voce ad una realtà, quella del Rione Terra, di maggior valore. Il mio era un quartiere operaio. Il Rione Terra viveva di pesca. Con il tempo, ho capito che lì erano le radici della mia Città. Le persone più autentiche le ho conosciute lì, in quel quartiere. In apparenza, la gente era burbera. Conoscendola meglio, veniva fuori la grande umanità. Era un luogo stratificato, in cui convivevano epoche, stili e classi sociali. Lì ho imparato che la convivenza è possibile”.


Gemma Russo & Marina Sgamato
Indirizzo: Via Pietro Ragnisco n° 29, Pozzuoli
Telefono: 0818551400